My Father’s Diaries (titolo originale I Diari di mio Padre), primo lungometraggio documentario di Ado Hasanović, dal 2023 consulente alla direzione artistica dell’Euro Balkan Film Festival, sarà presentato in anteprima mondiale al rinomato festival Visions du Réel di Nyon il prossimo 15 aprile.

Il documentario, coprodotto dalla italiana Palomar e dalla francese Mediawan, combina materiale girato dallo stesso Ado a quello girato a Srebrenica durante gli anni della guerra dal padre, Bekir Hasanović, e ai diari tenuti dallo stesso.
Oltre ad Ado, alla scrittura del documentario hanno collaborato Anna Zagaglia e Armando Maria Trotta, mentre il montaggio è firmato da Esmeralda Calabria, Elisabetta Abrami e Desideria Rayner. Le musiche sono del cantautore e compositore Iosonouncane.

Di seguito, una breve sinossi di My Father’s Diaries.

È il 1993 quando Bekir Hasanović scambia una moneta d’oro con la videocamera che userà per filmare la vita quotidiana di Srebrenica, durante la guerra. Le immagini che registra con la sua troupe improvvisata, chiamata “Dzon, Ben & Boys”, dà vita al ritratto inaspettato di una popolazione smarrita, ma che mantiene un fiero legame con la realtà, senza rinunciare alla giusta dose di umorismo. Ado, figlio di Bekir, parte da queste immagini e dalle pagine dei diari tenuti dal padre per ricostruire, insieme alla madre Fatima, la sua immagine e riuscire finalmente a sapere come ha fatto a sopravvivere alla Marcia della Morte e al genocidio di Srebrenica.

Per maggiori informazioni: My Father’s Diaries at Visions du Réel